lunedì 30 dicembre 2024

Fossili e Far West

La storia della Paleontologia moderna, o meglio della sua trasformazione in disciplina scientifica compiuta, ha molti protagonisti e scenari. Le campagne, le brughiere e le spiagge inglesi sicuramente con compunti, timorati di Dio, fini osservatori e osservatrici dell'epoca georgiana e vittoriana, l'accademia di Francia con i suoi fieri e talvolta pomposi animatori. Le cave tedesche con ligi scalpellini e austeri professori. Ma molto lo dobbiamo agli sterminati paesaggi della gioventù degli Stati Uniti e di un colorito circo di nativi, generali, avventurieri, ciarlatani, banditi, appassionati studenti e studiosi, eccentrici ricconi, spesso condensati nel medesimo personaggio.
Nel libro "Polvere e Ossa" di Gabriele Ferrari, ci viene raccontata la storia dell'epico scontro avvenuto nella seconda metà dell'800 negli USA post guerra civile tra Edward Drinker Cope e Charles Onthiel Marsh, che portò alla scoperta di decine di nuove specie fossili, alla nascita di diverse oggi autorevolissime istituzioni scientifiche, ma anche a errori clamorosi, scontri a fuoco, colpi bassi e avventure tali che non starebbero male nella sceneggiatura di una di quelle miniserie simil storiche che oggi vanno tanto per la maggiore.
L'autore ci accompagna dagli albori delle carriere dei due paleontologi, attraverso le loro vicissitudini anche personali, sino all'apice delle loro vicende e della loro ostilità. Inizialmente non sembravano destinati a diventare acerrimi nemici, ma entrambi avevano il medesimo obbiettivo, diventare il punto di riferimento della Paleontologia Statunitense del loro tempo. Entrambi ambiziosi e ricchi, divergevano caratterialmente non poco: uno metodico, paziente, cinico, ma capace di slanci inaspettati verso le vicende dei nativi americani - Marsh - l'altro irruento, frenetico, istintivo, romantico e sentimentale verso la famiglia -  Cope - daranno vita ad un'epica battaglia nei territori del Far west americano che porterà alla scoperta di alcune delle più iconiche specie di rettili mesozoici e mammiferi neozoici. Uno scontro di cui faranno le spese in molti in particolare il povero Leidy, che prima dell'avvento di questi due ragazzi terribili era la massima autorità della Paleontologia a stelle e strisce e gestiva il ruolo con pacifica pacatezza. Ma a quei tempi la caccia ai fossili non era più affare da persone cortesi. 
Sullo sfondo e a volte anche in primo piano alla "guerra delle ossa" troviamo Toro Seduto, Nuvola Rossa, i Siux, il generale Custer, il Presidente Grant, Buffalo Bill, Barnum, il nascente capitalismo americano, quaccheri e protestanti vari. Un libro da godersi per gli amanti della Paleontologia, delle storie del vecchio West e delle botte da orbi.